In Sardegna, come nel resto d’Italia, il cibo è sacro e spesso rappresenta al meglio il territorio. Gli antipasti sardi aprono tutti i pranzi importanti, soprattutto nei periodi di festa, e cambiano a seconda della zona e della sua vocazione: pastorale, agricola o ittica. Sono davvero tantissimi, è praticamente impossibile nominarli tutti, ma cercheremo di andarci il più vicino possibile con questa panoramica!
Antipasti sardi di terra (Vegetariani)
Tipici dei paesi a vocazione agricola, ma anche pastorale, sono i prodotti della terra, spesso messi sott’olio o in salamoia. Impossibile non citare i carciofi, funghi, cardi e peperoni sott’olio e i funghi arrosto. Molto apprezzate anche le olive in salamoia colate e accompagnate con aglio tritato e un filo d’olio, oppure le classiche olive a scabecciu.
Un altro prodotto della terra molto ambito in Sardegna è l’asparago selvatico: anche questa pianta viene generalmente messa sott’olio oppure saltata in padella o in forno. Anche le melanzane sono molto utilizzate: melanzane alla sarda (con pomodoro, aglio e basilico), ripiene (predingianu prenu), sott’olio, arrosto.
Alcuni antipasti sardi di terra possono fungere anche da pasto completo: ad esempio carciofi e patate o le fave secche lessate oppure zucchine e pomodori ripieni. Stesso discorso per le panadas di verdure, delle torte salate tipiche del Campidano di Cagliari: con carciofi, con funghi, con piselli, diventano tranquillamente un piatto unico. Basta aumentare le dimensioni della porzione! O pensi di riuscire a mangiarne solo una fettina?
Ecco una carrellata di ricette!
Carciofini sott’olio
Fare i carciofini sott’olio è semplicissimo. Sbollentateli in acqua e aceto, scolateli, fateli asciugare per bene e riponeteli in un barattolo ricoperti d’olio e qualche grano di pepe.
Qui la ricetta dei carciofini sott’olio.
Olive a scabecciu
Olive, acqua, sale, olio, aceto e aglio sono i semplici ingredienti per fare le olive a scabecciu.
Qui la ricetta delle olive a scabecciu
Asparagi sott’olio
Gli asparagi selvatici sott’olio sono semplicissimi da preparare e un ottimo modo per gustare questa verdura invernale anche in estate.
Qui la ricetta degli asparagi sott’olio
Melanzane alla sarda
Originariamente condite solo con olio, basilico e aglio, oggi la ricetta delle melanzane alla sarda prevede anche del pomodoro tagliato a pezzetti.
Qui la ricetta delle melanzane alla sarda
Melanzane arrosto
Semplicissime da preparare, le melanzane arrosto sono un ottimo contorno estivo dal sapore mediterraneo.
Qui la ricetta delle melanzane arrosto
Carciofi e patate in umido
La padellata di carciofi e patate, un antipasto prettamente invernale che può fungere anche da contorno. L’importante è utilizzare solo le parti tenere del carciofo.
Qui la ricetta di carciofi e patate in umido
Zucchine ripiene
Un pizzico di cipolla, olio, sale, pepe e pangrattato. Quattro semplici ingredienti per esaltare la dolcezza delle zucchine.
Qui la ricetta delle zucchine ripiene
Panada con verdure
Sa Panada, un piatto tipico sardo originario del paese di Assemini, è costituita da un guscio croccante che contiene il ripieno. Qui ve la proponiamo con le verdure, ma esistono varianti con le anguille o la carne di agnello.
Qui la ricetta della panada con verdure
Antipasti sardi di carne
Qui a regnare incontrastati sono gli insaccati: il prosciutto (presuttu), soprattutto nei paesi di montagna, è immancabile, così come il guanciale (grandula), la salsiccia (sartithu, sartissu o sartizzu), la pancetta e la coppa. Un altro antipasto particolare – al giorno d’oggi una rarità, un tempo più diffuso – è sa limba bestìa in budda, ovvero la lingua del maiale conciata come un salume.
I salumi si accompagnano col pane: carasau, pistoccu, spianata nel centro Nord, a Sud più probabilmente delle fette di civraxiu. A questo ben di Dio si affiancherà sicuramente dell’ottimo pecorino stagionato, del casizolu e, per i più arditi, del caglio di capretto.
Oltre ai salumi, spesso vengono serviti come antipasti degli assaggi di piatti che sarebbero più tipicamente dei secondi.
In Campidano difficilmente mancano le mongettas, delle lumachine marroni: bollite e con l’aggiunta di un filo d’olio e di prezzemolo tritato finemente sono una vera e propria delizia! Ma spesso vengono proposti anche assaggi di altri tipi di lumache nel tipico sugo piccante (sitzigorrus cun bagna).
Nelle zone di caccia troviamo spezzatino di cinghiale e i famosi pilloneddus de taccula. Questi sono uccellini selvatici, spesso tordi, merli o storni, bolliti o cucinati in modo molto semplice per essere deposti ancora caldi tra i ramoscelli di mirto, di cui assorbono tutto il meraviglioso aroma. Immaginate il profumo…
Per i palati più arditi c’è la coratella di agnello (frisciura de angione): si tratta delle interiora dell’animale tagliate a pezzi e rosolate con cipolla. Il compagno ideale di tutto questo ben di Dio? Sicuramente il vino rosso!
Ecco alcune ricette!
Stufato di cinghiale
La ricetta tradizionale dello stufato di cinghiale prevede una cottura lentissima in forno a legno, possibilmente all’interno di una casseruola di coccio dai bordi alti.
Qui la ricetta dello stufato di cinghiale
Taccole al mirto
La ricetta tradizionale delle taccole al mirto prevedeva l’utilizzo dei tordi, la cui caccia ha però delle forti restrizioni. Oggi si preferisce sostituirle con le quaglie.
Qui la ricetta delle taccole con mirto
Coratella di agnello
La coratella, un piatto della memoria, quando nulla dell’animale andava sprecato. Un antipasto dal gusto deciso, ottimo servito con dei crostoni di pane.
Qui la ricetta della coratella d’agnello
Antipasti sardi di mare
Qua si entra in un mondo sconfinato, in cui molluschi e crostacei la fanno da padrone.
Partiamo dalle cozze: gratinate, alla marinara, al pomodoro, al sugo piccante, allo zafferano, addirittura fritte! Oppure in combinazione con altri molluschi, come le arselle: la zuppa di cozze e arselle e la zuppa di cozze in verde sono delle vere e proprie prelibatezze!
Eccezionali anche le arselle: al vermentino, in verde o in tegame! E poi come non nominare is cocciulas a sa schiscionera, ovvero le arselle in umido: con l’aggiunta di aglio, prezzemolo, peperoncino, una spolverata di pane tritato e un filo d’olio sono divine!
Un’altra delizia è costituita dall’insalata di mare, composta in genere da cozze, vongole, gamberi, moscardini e seppie. Anche i crostacei sono molto richiesti!
I gamberi mancano raramente: fritti, con pomodori, in padella, piccanti o come insalata insieme ai calamari. Ottimi anche gli scampi, fritti o gratinati. I moscardini: alla diavola, alla vernaccia, al vermentino, lessi: in ogni caso squisiti!
Un altro antipasto sardo di mare molto popolare e apprezzato è l’insalata di polpo, che si presta particolarmente a diversi mix: con patate, con pomodori, con olive, con ceci oppure con sedano.
Se vuoi lasciare senza parole i tuoi ospiti puoi provare anche l’anguilla fritta, impanata con semola, i crostini di pane con polpa di riccio di mare, oppure i bocconi, che spopolano a Cagliari! Rimanendo nel capoluogo isolano, menzione a parte merita sa burrida: il gattuccio di mare viene marinato in una salsa di aceto con il suo fegato, noci, pinoli, aglio e prezzemolo. Da non perdere anche le orziadas, ovvero gli anemoni di mare, impanati e fritti!
Ma ci stiamo dimenticando di uno dei prodotti più iconici della nostra isola: la bottarga! Un esempio classico sono i carciofi e bottarga, una perfetta combinazione di sapori tipici della Sardegna, ma anche i moscardini con porcini e bottarga.
Infine non possiamo non nominare un antipasto molto originale: la cappunadda, ovvero la caponata alla carlofortina, una gustosissima insalata con gallette spezzettate, tonno, tonnina (tonno sotto sale), pomodori e cetrioli di un particolare varietà che si coltiva solo a Carloforte e Calasetta, la facussa. Il tutto condito con olio extra vergine, basilico, capperi e origano.
Cozze gratinate
Le cozze gratinate, croccanti all’esterno e morbide dentro, custodiscono tutta l’intensità dell’acqua di mare.
Qui la ricetta delle cozze gratinate
Insalata di mare
Fresca, veloce e leggera, l’insalata di mare è un antipasto di mare da servire freddo. Con un filo d’olio e qualche goccia di limone.
Qui la ricetta dell’insalata di mare
Gamberi fritti
I segreti della frittura di gamberi? Friggere in tanto olio e non portarlo mai ad alte temperature, solo cosi questo antipasto avrà la giusta croccantezza. Da servire rigorosamente caldo.
Qui la ricetta dei gamberi fritti
Moscardini alla diavola
Il peperoncino è l’ingrediente chiave di questo sfizioso antipasto: ottimi serviti sia caldi che freddi, accompagnati da dei crostoni di pane fritto.
Qui la ricetta dei moscardini alla diavola
Sa burrida
Un antipasto della tradizione povera cagliaritana, la burrida si conserva per svariati giorni grazie all’utilizzo di grandi quantità di aceto.
La bottarga
La bottarga, uova di muggine salate ed essicate. Un antipasto pregiato della tradizione sarda. Dal gusto deciso, è ottima servita al naturale con un filo d’olio EVO.
Qui troverete tutti i segreti sulla bottarga: cos’è, come si fa e com’è nata.
Qui invece parliamo della bottarga sarda di muggine e tonno con qualche ricetta per gustarla al meglio.
Insalata di polpo e patate
L’insalata di polpo e patate è un classico degli antipasti della tradizione mediterranea. Il segreto? La cottura del polpo. Buonissima servita tiepida, con un giro d’olio EVO.
Qui la ricetta dell’insalata di polpo
La Capunadda
La Capunadda, da servire con le tradizionali gallette di Carloforte: delle focaccine di pane secco da far rinvenire ammollandole nell’acqua.
Qui la ricetta della Cappunadda alla Carlofortina
Antipasti sardi veloci
Hai poco tempo a disposizione e vorresti preparare qualche sfizioso antipasto per stupire i tuoi amici? Ti consigliamo qualche antipasto veloce di carne, pesce e vegetariano.
Carciofi e bottarga
Ricetta semplicissima e veloce!
Ingredienti per 4 persone:
• Carciofi: 6
• Bottarga: 1 baffa
• Limone: 1/2
• Olio evo: q.b.
A questo punto affettate la bottarga, anche con il pelapatate. Scolate i carciofi, metteteli in un contenitore assieme alla bottarga e spruzzate un altro po’ di limone. Cospargeteli con un po’ di olio e potete pure servirli! Tutto in 10 minuti!
Funghi in verde
Antipasto veloce, gustoso e con pochi ingredienti. Protagonisti assoluti i funghi pleytorus, conosciuti anche come antunne e chiamati in sardo cardulinu de petza (letteralmente: funghi di carne).
Ingredienti:
• Funghi: 400 gr
• Aglio: 2 spicchi
• Prezzemolo: q.b.
• Olio evo: q.b.
• Sale: q.b.
Zuppa di cozze in verde
Questa ricetta, facile e veloce, è l’ideale soprattutto d’estate. L’unica scocciatura è la pulizia delle cozze, ma potrete saltare questo passaggio se le acquistate in un grande supermercato o da un pescivendolo che utilizza il macchinario per pulirle. Una volta che le avrete assaggiate diventeranno una droga!
Ingredienti:
• Cozze: 1kg
• Aglio: 2 spicchi
• Prezzemolo: q.b
• Olio evo: q.b.
• Peperoncino: q.b.
• Vino bianco: 1 bicchiere
A questo punto prendete una pentola alta e capiente e rosolate l’aglio con un filo d’olio. Aggiungete le cozze, coprite la pentola e aumentate leggermente il fuoco. Dopo qualche minuto le cozze dovrebbero essersi aperte (quelle chiuse eliminatele). Ora sfumate con del vino bianco (è consigliato il Vermentino) e aggiungete il prezzemolo e il peperoncino tritato. Fate cuocere per altri 10-15 minuti, a fuoco lento. A questo punto, potrete finalmente gustarvi la ricetta: uno spettacolo!
Tagliere di salumi
Abbiamo parlato qui di come comporre un tagliere di salumi perfetto con i migliori abbinamenti di salse, verdura e frutta!
Tagliere di formaggi
In un piatto di formaggi sardi che si rispetti non possono mancare le nostre punte di diamante: il pecorino Fiore Sardo, affumicato e a latte crudo, e il nostro più famoso formaggio vaccino, il Casizolu, meravigliosa provola del Marghine. Due formaggi che nascono dall’allevamento estensivo di pecore e mucche al pascolo brado tra le erbe profumate della Sardegna.
Qui tutti i suggerimenti per un fantastico tagliere di formaggi con marmellate, miele e frutta!